psicologia finanziaria
La psicologia finanziaria: le trappole della mente nella gestione dei soldi.

Soldi. Soldi. Soldi…Smetti di scorrere, leggere o guardare avanti e fermati per un momento. Sintonizzati su ciò che provi dopo aver letto la parola “denaro”. La reazione immediata a quelle sei lettere significa molto. È direttamente collegata alle nostre emozioni e alle storie che abbiamo legato al denaro. Questa è la psicologia finanziaria o psicologia del denaro in azione.

Perché è così importante capire la psicologia finanziaria? 

Spesso non abbiamo idea dell’impatto psicologico del denaro. Eppure il nostro denaro influenza ogni nostro comportamento finanziario. Perciò, se cerchiamo di ottenere cambiamenti significativi nel nostro comportamento finanziario o la pace nel nostro “rapporto” con il denaro (sì, abbiamo tutti un qualche tipo di rapporto con il denaro), vale la pena di capire come ci sentiamo nei confronti del denaro.

E non c’è motivo di preoccuparsi: non è necessario un dottorato di ricerca per comprendere questa complessa relazione. Il mio intento in questo articolo è quello di scomporre la ricerca e la letteratura sulla psicologia del denaro in elementi di facile comprensione per aiutarti a conoscere la nostra psicologia in relazione alle decisioni finanziarie.

Perché dobbiamo capire gli effetti del denaro sul comportamento umano 

Gli esperti finanziari e i consigli finanziari più diffusi spesso sostengono che le persone possono raggiungere il benessere finanziario o creare un cambiamento significativo nei comportamenti con il denaro se hanno una guida o informazioni adeguate. Questo presuppone che tutti gli esseri umani prenderebbero le migliori decisioni finanziarie possibili per se stessi, per le loro famiglie e per gli altri, se avessero accesso alle informazioni più corrette. 

Tuttavia, se siete come me, “sapere” non sempre equivale a “fare”.

Come sta andando quel piano alimentare “sano”? O la nuova routine di fitness? Già smesso di fumare da tempo, vero?

Manca qualcosa di importante 

È il 2023. Collettivamente, attraverso podcast, libri e corsi, tutti noi abbiamo accesso a più informazioni finanziarie che mai; eppure, per tantissimi di noi, il denaro è il principale fattore di stress nella vita.

“Sapere di più” non significa “fare meglio”. 

Possiamo leggere e istruirci all’infinito sul denaro, ma se non riusciamo a prendere coscienza di come pensiamo, sentiamo e ci comportiamo con il denaro, continueremo a pensare che il denaro sia il principale fattore di stress della nostra vita.

La psicologia finanziaria

La psicologia del denaro, nota anche come psicologia finanziaria, è, secondo il libro Money Mammoth, la ricerca scientifica che studia perché le persone fanno le cose che fanno con i loro soldi. Si tratta di un’ampia area di indagine che esamina come i fattori cognitivi, sociali, culturali ed emotivi influenzino le decisioni finanziarie delle persone. In poche parole, la psicologia finanziaria si occupa di esaminare il lato umano del denaro, mettendo da parte i numeri.

Per esempio, vi siete mai chiesti perché non riuscite a cambiare un certo comportamento che riguarda i soldi fastidioso e persistente? O perché alcune persone spendono in modo frivolo mentre altre accumulano denaro? Sicuramente non si tratta solo di una mancanza di informazioni. Cosa guida queste decisioni e questi impulsi?

Per la maggior parte, le risposte risiedono nel modo in cui pensiamo e ci sentiamo individualmente riguardo alla spesa e al risparmio. Il modo in cui interagiamo con il denaro è spesso determinato dalle convinzioni inconsce che abbiamo al riguardo, influenzate da fattori sociali, emotivi e culturali. 

Per modificare in modo significativo i comportamenti in materia di denaro, un buon punto di partenza è la comprensione della psicologia del denaro. Non è una soluzione rapida, ma potrebbe essere duratura.

“Finché non renderai cosciente l’inconscio, esso dirigerà la tua vita e tu lo chiamerai destino”

– Carl Jung

Sono molti i fattori comportamentali che possono influire sulla nostra vita finanziaria, anche se non ne siamo consapevoli.

Ecco alcuni esempi: 

Confirmation bias (Pregiudizio di conferma): “So di avere ragione e te lo dimostrerò!”. Il pregiudizio di conferma si verifica quando cerchiamo solo informazioni che confermano le nostre convinzioni esistenti, ignorando le prove che le mettono in discussione. Questo può portare a profezie che si autoavverano e ostacolare la nostra crescita. Per evitare i pregiudizi di conferma, è importante cercare attivamente informazioni e prospettive che mettano in discussione le nostre convinzioni e prendere decisioni informate e obiettive.

Loss aversion (Avversione alle perdite): L’avversione alle perdite è l’idea che le persone siano più motivate ad evitare di perdere qualcosa che a guadagnare qualcosa dello stesso valore. Questo può portare a decisioni finanziarie sbagliate, come ad esempio tenere gli investimenti in perdita in attesa che “tornino su” invece di accettare la perdita. Per prendere decisioni finanziarie più razionali, è importante essere consapevoli dell’avversione alle perdite e prendere decisioni basate sulla logica e sulla ragione. Pregiudizio da eccesso di fiducia:

Overconfidence (eccesso di fiducia): L’eccesso di fiducia è la tendenza a sopravvalutare le nostre capacità e il nostro livello di controllo in una determinata situazione. Questo può portarci a prendere decisioni troppo sicure, come investire in attività ad alto rischio come le criptovalute, per poi dare la colpa a fattori esterni per eventuali insuccessi. Ad esempio, durante il boom delle criptovalute del 2020, molte persone potrebbero essere state eccessivamente fiduciose nella loro capacità di effettuare operazioni di successo, per poi rimanere deluse quando il mercato si è successivamente corretto. L’eccesso di fiducia può portare a decisioni finanziarie sbagliate. Siate consapevoli di questa tendenza e cercate di prendere decisioni obiettive e informate.

Come può aiutarvi la psicologia finanziaria?

La psicologia finanziaria, la terapia e la consulenza si basano sulla creazione di uno spazio di riflessione. Questa pratica, a sua volta, porta alla consapevolezza di sé necessaria per riconoscere l’allineamento o il disallineamento delle nostre azioni, pensieri ed emozioni. Questo è necessario, soprattutto in un mondo che premia le azioni veloci. Ci permette di rimuovere le barriere psicologiche che ci tengono bloccati in comportamenti ripetuti e di operare un cambiamento efficace.

Perché gli esseri umani non sono naturalmente predisposti a gestire il denaro

Il fatto è che non siamo stati programmati per risparmiare o gestire il denaro. Anzi, siamo stati programmati per spendere, spendere, spendere. Proprio così, possiamo attribuire al nostro DNA la colpa del nostro stress collettivo nei confronti del denaro. I vostri antenati sarebbero stati cacciati dalla tribù per aver “risparmiato” il cibo. Non si risparmiava nulla per un giorno di pioggia e di certo non si parlava di risparmiare per l’anno successivo o per 20 anni. La capacità dei nostri antenati di concentrarsi sul presente e di non preoccuparsi del futuro li ha aiutati a sopravvivere e a trasmettere i loro geni.

Tuttavia, questa mentalità può causare problemi nel mondo moderno, dove pensare al futuro è necessario per la stabilità finanziaria. Siamo dotati di tratti psicologici che un tempo erano essenziali per la sopravvivenza, ma che ora possono essere dannosi per la nostra vita finanziaria se non li regoliamo consapevolmente. Per ridurre lo stress legato al denaro è importante essere consapevoli di questi comportamenti istintivi e cercare di controllarli.

È giunto il momento di far evolvere il nostro pensiero sul denaro e di abbracciare la nostra psicologia del denaro, in modo da poter prendere coscienza del perché pensiamo, sentiamo e ci comportiamo nel modo in cui ci comportiamo con il denaro.

Come le persone possono cambiare l’influenza del denaro su di loro

Il primo punto di partenza? Rendersi conto che la maggior parte dei rimpianti finanziari avranno un senso quando riusciremo a sviscerare la nostra personale psicologia del denaro. 

Pensate alle vostre attuali convinzioni sul denaro. Le domande che seguono vi indurranno a riflettere sulle vostre convinzioni inconsce riguardo al denaro.

Un po’ di pratica adesso:

Riflettete sulle seguenti domande per cinque o dieci minuti:

Per ottenere il massimo da questo esercizio, disegna un grande cerchio su un foglio di carta bianca e poi disegna un’immagine all’interno dell’uovo per ciascuna delle domande di cui sopra. Guarda ogni immagine e scrivi una parola che descriva ciò che provi quando la guardi. 

Poi, guarda l’intero foglio di carta e considera la morale della tua storia del denaro: “In questa immagine, la morale della storia del denaro è…”.

In sintesi

Quando abbracci la psicologia finanziaria, porti le convinzioni inconsce sul denaro nella mente cosciente e puoi iniziare a fare il lavoro necessario per ridurre lo stress finanziario. Diventi più consapevole e meno reattivo alle credenze primordiali sul denaro, e questo aprirà le vie necessarie per iniziare a cambiare il modo in cui pensi, senti e ti comporti con il denaro.

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