pianificazione finanziaria basata sulla realtà
Pianificazione finanziaria basata sulla realtà

Questo è il primo di una serie di articoli in cui mostro il mio approccio alla pianificazione finanziaria che svolgo con i miei clienti. Il mio obiettivo è quello di rendere chiaro e visibile a tutti questo passo fondamentale e molto delicato del mio lavoro di consulente finanziario

Il primo “problematico” passo della pianificazione finanziaria

Il punto di partenza per una strategia di investimento basata sugli obiettivi, o “goal-based investing” richiede di esplicitare gli obiettivi di investimento che si desidera raggiungere Questo approccio presume che un investitore conosca i propri obiettivi finanziari e sia in grado di articolare questi obiettivi in modo che un consulente finanziario possa creare un piano di investimento su misura per raggiungerli.

E se non conosco i miei obiettivi?

Mi è capitato abbastanza di sovente che le persone si sentano a disagio quando vengono chiamate a definire i propri obiettivi finanziari. Dopo tutto, il futuro è un territorio sconosciuto e incerto. Invece di chiedere agli investitori di stabilire obiettivi precisi, potrebbe essere più utile considerare questi obiettivi come supposizioni o ipotesi.

La verità è che ogni piano finanziario, per sua natura, comporta un certo grado di incertezza. Dobbiamo fare delle supposizioni sugli eventi futuri, e l’unico fatto certo è che queste supposizioni saranno, in qualche misura, sbagliate. È fondamentale essere onesti con gli investitori su questo punto e far capire che queste supposizioni sono destinate a evolversi e adattarsi nel tempo.

Un approccio più sensato grazie alla pianificazione finanziaria basata sulla realtà

Non è necessario, né realistico, stabilire obiettivi con una precisione di decenni. Piuttosto, l’approccio più ragionevole è piantare un primo “palo” nel futuro, sapendo che sarà soggetto a revisioni e aggiornamenti frequenti. È importante sottolineare che la precisione non è l’obiettivo principale; ciò che conta davvero è il processo continuo di revisione e aggiustamento delle nostre supposizioni iniziali.

L’obiettivo non è eliminare l’incertezza – un compito impossibile, dato che l’incertezza è una componente inevitabile della realtà. Piuttosto, il nostro obiettivo è guidare l’investitore nel processo decisionale, aiutandolo a navigare nel mare incerto del futuro con sicurezza e consapevolezza. Questo è il primo passo verso una pianificazione finanziaria più realistica e connessa alla realtà.”

Settimana prossima vedremo il secondo fondamentale step della pianificazione finanziaria basata sulla realtà.

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